L'Ecuador è situato tra un confine lungamente conteso con il Perú a sud e a est, la Colombia a nord e l'Oceano Pacifico a ovest.
La capitale è Quito, distante solo 22 chilometri dall'equatore, e la città più importante è Guayaquil.
All'Ecuador appartiene anche l'arcipelago delle Isole Galápagos, che si trova a 1.000 chilometri dalla costa.
La lingua ufficiale del Paese è lo spagnolo anche se alcune comunità indigene mantengono vivo l'uso di lingue amerindie come il quechua e l'aymara.
Geograficamente il paese può essere suddiviso in quattro regioni: le pianure costiere a ovest, gli altipiani andini al centro, le giungle del Bacino del Rio delle Amazzoni a est e le Isole Galápagos.
Solo alcune aree protette come la riserva biologica di Maquipucuna danno ancora una vaga idea dello spettacolare aspetto delle antiche foreste dell'Ecuador.
Gli altipiani andini, la spina dorsale del paese, si compongono di due catene vulcaniche separate da una vallata centrale in cui risiede la maggior parte della popolazione.
Negli altipiani si trova anche la montagna più alta del paese, il Chimborazo, 6.310 metri.
In generale l'Ecuador ha due stagioni, una umida e una secca.
Le regioni costiere e le Isole Galápagos sono influenzate dalle correnti oceaniche e sono calde e piovose tra gennaio e aprile.
Tra maggio e dicembre si vede raramente la pioggia e le temperature sono più fresche di alcuni gradi.
Sugli altipiani la stagione secca è compresa tra giugno e settembre e intorno a Natale, ma sulle montagne anche la stagione delle piogge non è particolarmente umida.
Nella vallata centrale il clima è generalmente primaverile per tutto l'anno e le temperature non superano mai i 24°C.